Vicini

“Vicini” è una favola sull’incomunicabilità, una rifl essione poetica e profonda sulle relazioni interpersonali e l’individualismo, sui desideri e le emozioni. Dal punto di vista letterario risaltano la semplicità narrativa e l’ingranaggio interno del racconto, che sottolinea il parallelismo tra le azioni dei protagonisti: un papero e un coniglio che vivono rinchiusi nella loro solitudine; in tal senso, l’opera invita il lettore a non voltare le spalle agli altri, “privandosi della possibilità di condividere i momenti più semplici e felici della vita”, come spiega la stessa autrice.

Nelle illustrazioni, Natalia Colombo mescola diverse tecniche, dalla pittura con acrilico al collage, e nella grafi ca del testo si avvale della sua calligrafi a colorata e originale. Fa ricorso a diversi mezzi visivi che le permettono di giocare con i concetti di movimento e simmetria, senza dimenticare le combinazioni di colori, sfumature e materiali, che danno a tutta la sua opera uno stile e un carattere molto personali.