Il leone Kandinga

Ofogo Nkama, Boniface Arguilé, Elisa Traducción: Elena Rolla

La tribù africana dei Bantu racconta la fiaba del leone Kandinga per spiegare che la crudeltà e l'egoismo rendono la vita infelice a coloro che non condividono parte dei loro beni con chi non ha niente.

La storia di Kandinga custodisce la millenaria tradizione orale dei popoli africani e la ricchezza della loro cultura. Una narrazione che invita a un viaggio immaginario nella recondita savana: Il protagonista è un re decaduto dal proprio rango a causa della sua crudeltà. L’egoismo e l’avidità rendono la vita difficile non soltanto agli altri ma sopratutto a chi le vive in prima persona. Boniface Ofogo propone una riflessione sui comportamenti umani e pone l’esperienza del suo popolo al servicio dei lettori per far loro imparare questa morale: “Se hai tanto, è giusto condividere con chi non ha niente”. Le illustrazioni di Elisa Arguilé interpretano il testo con un stile primitivo di grande forza espressiva e forti contrasti di colore.

«Il leone Kandinga» fa parte della ricca e inesauribile tradizione orale dei Bantù, che vivono nella savana e nelle foreste africane che si estendono dal centro del Camerun al Sudafrica. La maggior parte di queste storie sono favole che parlano dello stretto rapporto tra l’uomo e la fauna, costituita da animali selvaggi.
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