La terra di nessuno

Delicado, Federico Floriano, María José Traducción: Marta Rota Núñez

Un lavoro indispensabile, audace e impegnato con gli emarginati partendo dalla prospettiva semplice, dolce e creativa dell'infanzia.

"La terra di nessuno" si svolge nella Cañada Real, la baraccopoli più grande d’Europa. Il contesto di questa occupazione abitativa è al centro della toccante storia scritta dall’esordiente María José Floriano, che riesce a trasformare in materiale letterario la dura realtà di migliaia di persone attraverso lo sguardo candido, dolce e immaginativo dell’infanzia. D’altro canto, l’ambientazione di questo albo indispensabile, audace e coinvolgente, potrebbe essere assimilabile a qualsiasi campo rom nelle periferie delle nostre città. Sono i bambini e le bambine della baraccopoli a parlare delle loro vite che trascorrono tra le operazioni di sgombero svolte dalla polizia e le successive ricollocazioni organizzate dai servizi sociali.

I protagonisti giocano al circo in luoghi privi di sicurezza e igiene, circostanza che diventa una metafora anche delle vite che fanno le loro famiglie e i loro vicini. Le giornate vanno avanti tra la disperazione dei più vulnerabili e le attività illegali di coloro che non riescono a sbarcare il lunario e hanno una famiglia alle spalle.

In una realtà contraddistinta dalla mancanza di risorse, i bambini e le bambine riescono a giocare con quello che trovano, assistiti dal ricordo e dall’immaginazione. In quel gioco, esprimono la curiosità, la speranza, i sogni, i dubbi e tante emozioni.

Le illustrazioni realistiche di Federico Delicado interpretano il testo, appropriandosi di figure letterarie altamente significative come l’allegoria, sconfinando dal piano della realtà alla dimensione simbolica del testo.
Leer más
Leer menos
15,00 €